venerdì 18 gennaio 2008

Giustizia nostra!

Cari es, ( uso la "s" al posto della "x" per risparmiare...) alunni, oggi vi voglio passare questa meravigliosa lettera che Marco Travaglio ha inviato a Beppe Grillo, io l'ho letta provando via via un senso di rabbia, rancore, desolazione, sgomento ed in fine sconforto e mi sono chiesto: " ma se Dio esiste veramente perchè permette che questa gente ci governi?" Ed a quel punto sentii qualcuno tirarmi le orecchie, guardai verso l'alto, vidi un'immensa luce ed un triangolo con un'occhio nel mezzo. Tutto estasiato esclamai: "Rabbi"! E lui mi disse: "la malvagità non è permettere che certa gente vi governi, ma è quella di permettere che gli Italiani certa gente la votino"!
Caro Beppe,
siamo tutti costernati e affranti per quanto sta accadendo al cosiddetto ministro della Giustizia Clemente Mastella e alla sua numerosa famiglia, nonché al suo partito, che poi è la stessa cosa. Costernati, affranti, ma soprattutto increduli per la terribile sorte che sta toccando a tante brave persone. Infatti, oltre alla signora Sandra, presidente del Consiglio regionale della Campania, sono finiti agli arresti il consuocero Carlo Camilleri, già segretario provinciale Udeur; gli assessori regionali campani dell’Udeur Luigi Nocera (Ambiente) e Andrea Abbamonte (Personale); il sindaco di Benevento dell’Udeur, Fausto Pepe, e il capogruppo Udeur alla Regione, Fernando Errico, e il consigliere regionale dell’Udeur Nicola Ferraro e altri venti amministratori dell’Udeur. In pratica, hanno arrestato l’Udeur (un mese fa era finito ai domiciliari l’unico sottosegretario dell’Udeur, Marco Verzaschi, per lo scandalo delle Asl a Roma, mentre un altro consigliere regionale campano, Angelo Brancaccio, era finito in galera prima dell’estate quando era ancora nei Ds, ma appena uscito di galera era entrato nell’Udeur per meriti penali). Mastella, ancora a piede libero, è indagato a Catanzaro nell’inchiesta "Why Not" avviata da Luigi De Magistris e avocata dal procuratore generale non appena aveva raggiunto Mastella, che intanto non solo non si era dimesso, ma aveva chiesto al Csm di levargli dai piedi De Magistris.
S’è dimesso invece oggi, Mastella, ma per qualche minuto appena: poi Prodi gli ha respinto le dimissioni, lasciandolo al suo posto che – pare incredibile – ma è sempre quello di MINISTRO DELLA GIUSTIZIA.
La sua signora, invece, non s’è dimessa (a Napoli, di questi tempi, c’è perfino il rischio che le dimissioni di un politico vengano accolte): dunque, par di capire, dirigerà il Consiglio regionale dai domiciliari, cioè dal salotto della villa di Ceppaloni.
Al momento nessuno sa nulla delle accuse che vengono mosse a lei e agli altri 29 arrestati. Ma l’intero Parlamento – con l’eccezione, mi pare, di Di Pietro e dei Comunisti Italiani – s’è stretto intorno al suo uomo più rappresentativo, tributandogli applausi scroscianti e standing ovation mentre insultava i giudici con parole eversive, che sarebbero parse eccessive anche a Craxi, ma non a Berlusconi: insomma la casta (sempre più simile a una cosca) ha già deciso che le accuse - che nessuno conosce - sono infondate e gli arrestati sono tutti innocenti "a prescindere".
Un golpetto bianco, anzi nero, nerissimo, in diretta tv.
Nessuno, tranne Alfredo Mantovano di An, s’è domandato come facesse il ministro della Giustizia a sapere che sua moglie sarebbe stata arrestata e a presentarsi a metà mattina alla Camera con un bel discorso scritto, con tanto di citazioni di Fedro: insomma, com’è che gli arresti vengono annunciati ore prima di essere eseguiti?
Perché gli arrestandi non sono stati prelevati all’alba, per evitare il rischio che qualcuno si desse alla fuga? Anche stavolta, la fuga di notizie è servita agli indagati, non ai magistrati. E, naturalmente, al cosiddetto ministro.
Il vicepresidente del Csm Nicola Mancino, anziché aprire una pratica a tutela dei giudici aggrediti dal ministro, ha subito assicurato "solidarietà umana" al ministro e ai suoi cari (dobbiamo prepararci al trasferimento dei procuratori e del gip di Santa Maria Capua Vetere, sulla scia di quanto sta accadendo per De Magistris e Forleo?).
Il senatore ambidestro Lamberto Dini ha colto l’occasione per denunciare un "fatto sconvolgente: i magistrati se la prendono con le nostre mogli" (la sua, Donatella, avendo fatto fallimento con certe sue società, è stata addirittura condannata a 2 anni e mezzo per bancarotta fraudolenta, pena interamente indultata grazie anche a Mastella).
Insomma, è l’ennesimo attacco ai valori della famiglia tradizionale fondata sul matrimonio: dopo l'immunità parlamentare, occorre una bella immunità parentale. Come fa osservare la signora Sandra Lonardo in Mastella dai domiciliari, "questo è l’amaro prezzo che, insieme a mio marito, stiamo pagando per la difesa dei valori cattolici in politica, dei principi di moderazione e tolleranza contro ogni fanatismo ed estremismo". Che aspettano a invitarli a parlare alla Sapienza?."
Marco Travaglio

sabato 12 gennaio 2008

Il Persepaolo Amoroso

Carissimi ex alunni, guardate in questa immagine di repertorio (gentilmente offerta dallo Zio Benjamin) con quanta passione e quanto amore il Paoloperse si avvicina alla dolce fanciulla. La cosa è assolutamente sorprendente, io prima di vedere questa foto il Paoloperse lo avevo visto avere sifatto atteggiamento "amoroso" solo con la palla da calcio, mentre tenendola fra le mani pregustava un appassionante palleggio. Come mai un così tenero atteggiamento con una fanciulla? Che l'abbia scambiata per una palla? Oppure più semplicemente che stia meditando di prenderla a calci dopo aver fatto le formazioni e dato avvio alla partita?....................




Immagini di repertorio


giovedì 10 gennaio 2008

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mercoledì 9 gennaio 2008

Complimenti per la Traduzione


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Carissimo Edo.....che dirti?
Complimenti per la traduzione!!!!!!
Nella speranza che almeno tu abbia il coraggio di non sgridare i tuoi bimbi, se mai dovessero prendere una insufficenza in Inglese





By Edo










martedì 8 gennaio 2008

Le caricature del MEREDARIO


La pubblicazione di questo rarissimo e pregiatissimo reperto di grande valore archeologico è stata possibile grazie alla valida collaborazione di Edinho o brasilero, che ha perso tutti i capelli, ma è riuscito a conservare delle pregiatissime chicche di ben più grande e stimato valore artistico ed estetico.......

sabato 5 gennaio 2008

IMPRINTING




Imprinting è un termine inglese (prendere forma, per estensione educazione, formazione originaria) che può avere diversi utilizzi:
imprinting - in etologia e psicologia - è la forma di apprendimento di base, che si verifica in un periodo della vita che viene definito "periodo critico" quando si è predisposti biologicamente a quel tipo di apprendimento. I primi studi sull'imprinting vennero fatti da Konard Lorenz studiando delle oche: egli si accorse come queste subito dopo la nascita identificano la propria madre nel primo oggetto o persona in movimento che vedono appena uscite dall'uovo. L'imprinting esiste e si manifesta anche in ragazzi che crescono in un ambiente comune, dove ricevono gli stessi tipi di stimolo ambientale e culturale. Questa riflessione l'ho potuta avvalorare la sera del 14 dicembre quando, durante la cena, il grande Colnag raccontava della sua passione per la caccia all'oca e raccontò di un episodio che lo vide protagonista in Argentina proprio per una "battuta" di caccia all'oca. Purtroppo il Colnag arrivò in Argentina in un periodo in cui la caccia all'oca era chiusa. Alla domanda del Robyzuck, molto interessato all'argomento, su cosa fecero visto che erano andati fino in Sud America per una battuta di caccia che non avrebbero potuto fare, il Colnag candidamente rispose: nessun problema, andam
mo a caccia di anatre".....Ed ecco accendersi la classica lampadina, il Colnag è cresciuto con noi fra le mura del San Giuseppe, in un "periodo critico" dell'età di crescita, e come noi ha ricevuto gli stessi stimoli emotivi ed ambientali, sviluppando una grande passione per la caccia all'oca, Allora io mi chiedo: "quanti di noi nella propria vita non si son dedicati con anima e corpo alla caccia all'oca?" Quanti di noi non potendo cacciare oche alla fine hanno saputo accontentarsi di cacciare una bella anatra?
Ed ecco come per incanto spiegato l'imprinting........
By Ruspa

martedì 1 gennaio 2008

L'INCANTESIMO


Quando ero bambino ho incontrato una Fatina che mi ha chiesto se avessi preferito avere un pisello enorme oppure una memoria di ferro.....
Voi non ci crederete, ma non mi ricordo più se vi ho già fatto gli auguri di Buon Anno ................






By Zukka

BUON ANNO DAL PIGIO

l'an che vegn
el sia pusè bel e giòiüs de quel pasà
E se quel pasà
l'è stà giamò bel
alüra alsìa almen istess!
Buon Ann,
se ti a minga capì,
và dà via il cu!
terun.

By Pigio.