mercoledì 1 luglio 2009
IL BALLO DELLO GNOMIZ
Un grande artista ha "calcato" i banchi della sezione A del Liceo San Giuseppe della classe che si "licenziò" nel 1976. Un poeta surreale e surrealistico che dava voce al suo pensare ascoltando quel tenero musichio echeggiante che nasceva dalle morbide labbra della sua musa ispiratrice e che ridondante nell'aria compressa delle tenui mura del liceo sezione A, risuonava all'incirca così: " MO VE' BOYSSS " Al suono ispiratrice del verso della sua deliziata musa il poeta proferiva versi dello spessore e del calibro di: "i gut d'oli fan gli smag" oppure " I wish to wash a fish on disch by dash " oppure ancora "nanu nanu " . Al delizioso suono di questi fraseggi i più di noi restavano estasiati, altri cercavano di capire, altri ancora non sono riusciti a comprenderli nemmeno ora ed altri infine cercando di capire, purtroppo, sono venuti meno........... E' grazie alla famiglia Angela con il loro Superquakese che siamo riusciti a ritrovare questo filamto intitolato il ballo dello Gnomiz che ritrae il vate in una tipica danza in cui era solito esibirsi subito dopo aver proferito uno dei suoi meravigliosi canti.
Per vedere il filamto clicca il link qui sotto e fai partire il cinema.....
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